Eboli, B38 venerdì 21 dicembre ore 22.00
Performance intergalattico-scientifica Feromòni nasce come azione
teatrale per spazi urbani contemporanei, per adattarsi poi ad ogni tipo
di spazio e situazione.
Pochi sanno che alla base del corteggiamento sta la produzione
inconscia, da parte degli individui di ogni genere e razza, di sostanze
impercettibili chiamate appunto Feromòni, emanate perlopiù dalle donne,
che agiscono in modo istantaneo ed incontrollabile. Questa scoperta che
risale al 1919, ha sostanzialmente influenzato l’immagine romantica ed
eterna dell’innamoramento come qualcosa di prettamente legato al cuore,
e sposta il primo istante dell’attrazione verso un terreno più chimico
e fatale….Nella performance, un gruppo di esseri molto ambigui, che si
spacciano per scienziati venuti da una lontana galassia, dopo aver
brevemente spiegato l’innovazione di questa scoperta, chiedono al
pubblico, amorevolmente surriscaldato dai ritmi e dagli afrori del
ballo, di sottomettersi ad un “prelievo sperimentale” di feromòni
umani, molto apprezzati nel loro pianeta. Una buona dose di Feromòni
consentirà agli ambigui personaggi di lanciarsi in avventure
pirotecniche.
Interpreti: Alessandro Carlaccini, Francesca Michelini, Caterina Moroni, Roberta Rossi
Drammaturgia e Regia: Lucio Mattioli
Si ringrazia: Marco Betti, Sara Ricci, Emiliano Austeri
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